Palermo, Teatro Massimo – 20 Gennaio 2020
- Guarino (Cc Palermo): ”Rating reputazione nuovo strumento in lotta crimine”
- Rapanotti (GdF Sicilia): ”Scegliere un obiettivo in modo accurato consente di impiegare al meglio le risorse”
- Frattasi (Anbsc – Ministero dell’Interno): ”Tutto il Paese se ne avvantaggia”
- Malizia (Misure di Prevenzione Tribunale Palermo): ”Selezionare un operatore economico sulla base del Rating costituisce un fattore immediato”
- Armao (Giunta Regione Sicilia): ”Con rating reputazione torna a dati effettivi”
- Di Dio (Presidente Confcommercio Palermo): ”La reputazione ha a che vedere, prima ancora che con la legalità, con la fiducia”
https://www.youtu.be/L51iqJX9_hE
- Orlando (Sindaco Palermo): “Il Rating territoriale è legato alla qualità della vita, tra i palermitani serve un po’ più di autostima”
https://www.youtube.com/watch?v=-yta8B1GgY0&feature=youtu.be
- Mottura (Inag): ”L’utilizzazione pensata è quella di implementare il modello della legge 231/2001”
- Massafra (Cgil): ”Il Rating può servire allo Stato per abbattere la criminalità organizzata”
- Muraca (Consiglio Nazionale Ordine Commercialisti): ”Il Rating aiuta ad avviare nuovi progetti per la lotta alla criminalità organizzata e per una migliore gestione dei patrimoni sottoposti a confisca”
- Escheri (Ordine Commercialisti Palermo): “Creare strumenti che regolamentino la reputazione professionale è importante”
- Marino (Consiglio Notarile Palermo): “L’algoritmo del Rating consente al notaio di fare una adeguata verifica su basi oggettive”
- Premuti (Konsumer Italia): “Rating reputazione aiuta i consumatori sulla sostenibilità del prodotto del servizio che acquista”