Domani la presentazione del progetto Roma, 31 mar. (AdnKronos)
asset economico
Scripta manent
La Freccia – febbraio 2015 – pag. 34
a cura di Luigi Cipriani
E’ un progetto tutto italiano: una banca della reputazione che raccoglie informazioni ufficiali riguardanti persone o aziende e su queste elabora un rating per misurarne il grado di affidabilità.
Mevaluate: la prima Banca della Reputazione
Openmag – 30 genniao 2015
Un progetto tutto italiano, Mevaluate, riesce a stabilire l’attendibilità di istituzioni pubbliche, individui e aziende
di Federico Maselli
Nasce in Italia la prima banca on line della reputazione
(askanews) – Roma, 15 dic 2014 –
Nasce da un progetto italiano ‘Mevaluate’ (Mev), banca etica online della reputazione, fondata su documenti certi e caratterizzata da un controllo pubblico diffuso.
Mevaluate, banca etica online della reputazione con criteri scientifici
ROMA – Esiste una banca etica della reputazione: basta consultarla per scoprire se la persona o la azienda o l’ente con cui si ha a che fare (o con cui si potrebbe avere a che fare) è “moralmente valido” e affidabile. Si chiama Mevaluate (Mev) e si basa su criteri assolutamente “scientifici”. In pratica la banca dati effettua controlli incrociati basati su documenti certi. In questo modo la reputazione è caratterizzata da “un controllo pubblico diffuso”.
Nasce in Italia ‘Mevaluate’, prima banca online della reputazione
(askanews) – Roma, 15 dic 2014 – Nasce da un progetto italiano ‘Mevaluate’ (Mev), banca etica online della reputazione, fondata su documenti certi e caratterizzata da un controllo pubblico diffuso.
Mevaluate, banca etica online della reputazione con criteri scientifici
ROMA – Esiste una banca etica della reputazione: basta consultarla per scoprire se la persona o la azienda o l’ente con cui si ha a che fare (o con cui si potrebbe avere a che fare) è “moralmente valido” e affidabile. Si chiama Mevaluate (Mev) e si basa su criteri assolutamente “scientifici”. In pratica la banca dati effettua controlli incrociati basati su documenti certi. In questo modo la reputazione è caratterizzata da “un controllo pubblico diffuso”.
Mevaluate, ecco la banca dati on line della reputazione
La moltiplicazione dei dati che circolano sul web rende sempre più complicato ottenere informazioni certe sull’identità e la reputazione di un soggetto. E questo aumenta i rischi nella vita quotidiana degli individui, dagli acquisti online alla valutazione di una baby sitter, dalla scelta della casa da affittare per le vacanze alla selezione della banca a cui affidare i propri risparmi.
Nasce in Italia ‘Mevaluate’ prima banca online della reputazione
ContattoNews.it – Roma, 15 dic 2014
Nasce da un progetto italiano ‘Mevaluate (Mev), banca etica online della reputazione, fondata su documenti certi e caratterizzata da un controllo pubblico diffuso. La nuova banca dati – si legge in una nota – è stata progettata con la partecipazione del Ccasgo (Ente pubblico multidisciplinare partecipato da dieci pubbliche amministrazioni), che ha seguito i lavori, con il Consorzio Cbi (590 banche associate all’Abi), in qualita’ di osservatore, e di sei aziende corporate.
Nasce in Italia ‘Mevaluate’, prima banca online della reputazione
Scritto da Red | TMNews – lun 15 dic 2014 15:19 CET
Roma, 15 dic. (askanews) – Nasce da un progetto italiano ‘Mevaluate’ (Mev), banca etica online della reputazione, fondata su documenti certi e caratterizzata da un controllo pubblico diffuso.
Imprese: nasce ‘Mevaluate’, prima banca dati della reputazione
(AGI) – Roma, 15 dic. –
Nasce in Italia ‘Mevaluate’ la prima Banca dati on line della reputazione, “un progetto italiano, fondato su documenti certi e caratterizzata da un controllo pubblico diffuso” E’ quanto si legge in una nota della societa’.
Nasce da un progetto italiano ‘Mevaluate’ (Mev), banca etica online della reputazione
(askanews) – Roma, 15 dic 2014 –
Nasce da un progetto italiano ‘Mevaluate’ (Mev), banca etica online della reputazione, fondata su documenti certi e caratterizzata da un controllo pubblico diffuso. La nuova banca dati – si legge in una nota – e’ stata progettata con la partecipazione del Ccasgo (Ente pubblico multidisciplinare partecipato da dieci pubbliche amministrazioni), che ha seguito i lavori, con il Consorzio Cbi (590 banche associate all’Abi), in qualita’ di osservatore, e di sei aziende corporate.