(askanews) – Roma, 15 dic 2014 – Nasce da un progetto italiano ‘Mevaluate’ (Mev), banca etica online della reputazione, fondata su documenti certi e caratterizzata da un controllo pubblico diffuso.
La nuova banca dati – si legge in una nota – e’ stata progettata con la partecipazione del Ccasgo (Ente pubblico multidisciplinare partecipato da dieci pubbliche amministrazioni), che ha seguito i lavori, con il Consorzio Cbi (590 banche associate all’Abi), in qualita’ di osservatore, e di sei aziende corporate. L’iscrizione alla community Mev e’ volontaria e motivata dalla messa in valore della reputazione di ciascuno e quindi non viene commessa alcuna violazione della privacy. Attraverso una serie di algoritmi (per i quali e’ stata presentata domanda di brevetto negli Stati Uniti con estensione internazionale), Mev e’ in grado di individuare un rating della reputazione che consente di determinare in maniera affidabile il grado di fiducia che puo’ essere riposto in un individuo, un’impresa, un’istituzione pubblica o privata. In particolare, Mev (che ha tra i suoi partner IBM, colosso del cognitive computing e dell’intelligenza artificiale, la societa’ di revisione e consulenza PwC, la societa’ di certificazione internazionale RINA Services e il leader del brokeraggio assicurativo mondiale Aon) consente di elaborare per ogni soggetto censito un rating complessivo formato da 5 Sub-Rating: penale, fiscale, civile, lavoro e impegno sociale, studi e formazione (solo per gli individui). Il rating Mev – dato nella forma A-A-A-100-100 – costituisce un nuovo ASSET economico, per tutti e per sempre, perche’ per la prima volta la reputazione complessiva puo’ essere misurata oggettivamente e messa in valore. Red